Una collaborazione tra Art&Lab Lu Mbroia e Radiodervish
Domenica 28 Aprile 2019 – Ore 15:30
(Apertura cancelli ore 12.30)
Via vecchia Zollino, Corigliano D’Otranto (Cerca Art&Lab Lu Mbroia su Google Maps)
Contributo associativo: 12 Euro per lo spettacolo, 15 Euro per live e piatto pre – concerto.
A seguire Dj Set.
Evento rivolto ai soci (per informazioni e tesseramento contattateci)
In caso di pioggia l’evento si terrà negli spazi dell’Officina Agorà (in via Mazzini 44 a Corigliano d’Otranto)
Info: lumbroia@massimodonno.it, 3381200398
“GIORNI SENZA MEMORIA”
IL NUOVO SINGOLO DEI RADIODERVISH
Feat. Massimo Zamboni
In occasione del 25 aprile i Radiodervish pubblicano sulle piattaforme digitali e in videoclip un nuovo singolo inedito intitolato “Giorni senza memoria”.
La canzone “Giorni senza memoria”, scritta da Michele Lobaccaro e Nabil Salameh, prende musicalmente la forma di una ballata arrangiata insieme ad Alessandro Pipino, mixata e masterizzata da Mauro Andreolli e completata dalle chitarre elettriche di Massimo Zamboni e dall’apporto grafico di Amleto Melgiovanni.
Il brano intende essere un invito a riflettere su questi temi superando visioni parziali colonialistiche ed “eurocentriche” per contribuire alla costruzione attiva di una memoria viva e sempre in dialogo con l’attualità, Il tutto in un’ottica di speranza come suggerisce il ritornello: “Per leggi incomprensibili dopo il buio sai nascerà una luce”, che forse è rappresentata proprio da quella linea che collega il cervello al cuore e che viene tracciata da una bambina nel videoclip.
Nel testo si ricordano una serie di genocidi e di crimini contro l’umanità che spesso vengono dimenticati: i “Giorni senza memoria” appunto; da quello contro i nativi americani a quello contro gli armeni, dalle bombe atomiche sganciate sul Giappone alla follia criminale dei Khmer rossi fino a giungere all’apartheid che esercita l’occupazione israeliana contro i palestinesi, il tutto passando per la terribile realtà dei campi di concentramento nazisti.
Per questo il videoclip, diretto da Carlo Mazzotta, che costituisce il supporto di questo singolo, si è scelto di girarlo nel campo di concentramento della Casa Rossa ad Alberobello. Luogo significativo dove sono stati internati ebrei e prigionieri di guerra alleati e, subito dopo la Liberazione, i fascisti a loro volta catturati.
Info: lumbroia@massimodonno.it, 3381200398Una collaborazione tra Art&Lab Lu Mbroia e Radiodervish
Domenica 28 Aprile 2019 – Ore 15:30
(Apertura cancelli ore 12.30)
Via vecchia Zollino, Corigliano D’Otranto (Cerca Art&Lab Lu Mbroia su Google Maps)
Contributo associativo: 12 Euro per lo spettacolo, 15 Euro per live e piatto pre – concerto.
A seguire Dj Set.
Evento rivolto ai soci (per informazioni e tesseramento contattateci)
In caso di pioggia l’evento si terrà negli spazi dell’Officina Agorà (in via Mazzini 44 a Corigliano d’Otranto)
Info: lumbroia@massimodonno.it, 3381200398
“GIORNI SENZA MEMORIA”
IL NUOVO SINGOLO DEI RADIODERVISH
Feat. Massimo Zamboni
In occasione del 25 aprile i Radiodervish pubblicano sulle piattaforme digitali e in videoclip un nuovo singolo inedito intitolato “Giorni senza memoria”.
La canzone “Giorni senza memoria”, scritta da Michele Lobaccaro e Nabil Salameh, prende musicalmente la forma di una ballata arrangiata insieme ad Alessandro Pipino, mixata e masterizzata da Mauro Andreolli e completata dalle chitarre elettriche di Massimo Zamboni e dall’apporto grafico di Amleto Melgiovanni.
Il brano intende essere un invito a riflettere su questi temi superando visioni parziali colonialistiche ed “eurocentriche” per contribuire alla costruzione attiva di una memoria viva e sempre in dialogo con l’attualità, Il tutto in un’ottica di speranza come suggerisce il ritornello: “Per leggi incomprensibili dopo il buio sai nascerà una luce”, che forse è rappresentata proprio da quella linea che collega il cervello al cuore e che viene tracciata da una bambina nel videoclip.
Nel testo si ricordano una serie di genocidi e di crimini contro l’umanità che spesso vengono dimenticati: i “Giorni senza memoria” appunto; da quello contro i nativi americani a quello contro gli armeni, dalle bombe atomiche sganciate sul Giappone alla follia criminale dei Khmer rossi fino a giungere all’apartheid che esercita l’occupazione israeliana contro i palestinesi, il tutto passando per la terribile realtà dei campi di concentramento nazisti.
Per questo il videoclip, diretto da Carlo Mazzotta, che costituisce il supporto di questo singolo, si è scelto di girarlo nel campo di concentramento della Casa Rossa ad Alberobello. Luogo significativo dove sono stati internati ebrei e prigionieri di guerra alleati e, subito dopo la Liberazione, i fascisti a loro volta catturati.
Info: lumbroia@massimodonno.it, 3381200398Una collaborazione tra Art&Lab Lu Mbroia e Radiodervish
Domenica 28 Aprile 2019 – Ore 15:30
(Apertura cancelli ore 12.30)
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Contributo associativo: 12 Euro per lo spettacolo, 15 Euro per live e piatto pre – concerto.
A seguire Dj Set.
Evento rivolto ai soci (per informazioni e tesseramento contattateci)
In caso di pioggia l’evento si terrà negli spazi dell’Officina Agorà (in via Mazzini 44 a Corigliano d’Otranto)
Info: lumbroia@massimodonno.it, 3381200398