Non uno ma ben due ospiti, oggi, per una nuova tappa del nostro viaggio sonoro alla scoperta della vivace e variegata scena musicale pugliese. Sul finire degli anni 80, Michele Lobaccaro e Nabil Salameh fondano il gruppo Al-Darawish, e danno così vita ad una delle primissime esperienze di autentica world music in Italia. Dopo lo scioglimento del gruppo, nel 1997, insieme al tastierista Alessandro Pipino

creano i Radiodervish, che un anno più tardi registrano il loro primo album, Lingua contro lingua, lavoro che si aggiudica il Premio Ciampi come miglior esordio discografico dell’anno. Il successo dei Radiodervish si consolida negli anni attraverso cheap viagra un’intensa attività live, la partecipazione a varie trasmissioni televisive nazionali e la collaborazione con artisti attivi in ambiti diversi quali Franco Battiato, Noa, Stewart Copeland, Livio Minafra, l’Orchestra Araba di Nazareth, Jovanotti o Zohar Fresco, per non citarne che alcuni. L’impegno del duo per la pace spinge il comune di Melpignano, in provincia di Lecce, a conferire a Nabil Salameh la cittadinanza onoraria insieme alla cantante israeliana Noa, nominandoli ambasciatori di pace nel mondo. Nel 2000, su invito dell’ONU e diretti da Nicola Piovani, si esibiscono nel Duomo di Monreale davanti a numerosi capi di Stato. Davvero impossibile citare gli esiti più importanti della loro parabola artistica, che riusciremo solo a tratteggiare nel nostro piacevolissimo incontro a suon di ascolti babilonici.

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