Cuore Meridiano

2024

01. Luglio, agosto, settembre (nero) 02. Le temps de vivre 03. La stagione dell`amore 04. Pourquoi cette pluie? 05. Giorni senza memoria

Dagli Area a Franco Battiato, passando per lo chansonnier franco-greco Georges Moustaki e il cantautore berbero Idir, i Radiodervish esplorano quattro loro autori di riferimento in «Cuore meridiano» (Cosmasola Edizioni Musicali), nuovo progetto discografico comprendente, inoltre, una rivisitazione in chiave più rock di «Giorni senza memoria», il brano inedito che aveva segnato l’incontro tra la formazione di Nabil Salameh e Michele Lobaccaro e Massimo Zamboni dei Cccp (poi Csi).

Gioiello musicale, «Cuore meridiano» comprende, dunque, quattro brani provenienti da autori mediterranei che hanno plasmato l'anima e la sensibilità della formazione pugliese e che per i Radiodervish rappresentano un messaggio necessario per la nostra epoca. 

«Cuore meridiano - raccontano ancora i Radiodervish - è un piccolo ma per noi significativo progetto nel quale interpretiamo cover che testimoniano il continuo dialogo che c’è sempre stato tra le sponde del Mediterraneo. A nostro avviso è importante ricordarlo per farlo conoscere alle nuove generazioni, purtroppo figlie del clima avvelenato che si è prodotto, simbolicamente, dopo l’11 settembre, da quando è stata ufficializzata l’idea di un mondo destinato ad una inevitabile guerra di civiltà».

«Senza dover fare un salto indietro eccessivo nel tempo - proseguono i Radiodervish - possiamo constatare come negli anni ‘60, ‘70 e ‘80 del secolo scorso, numerosi artisti si siano mostrati sensibili alle sottili corrispondenze tra i popoli del Mediterraneo. Un’epoca in cui il battito del “Cuore meridiano” era udibile, ma che, purtroppo, è stato successivamente soffocato e annacquato in un innocuo folklore dall'egemonia culturale del neoliberismo affermatosi dagli anni '90 in poi. Pertanto, Battiato, gli Area, Mustaki e Idir emergono come avanguardia significativa di un mondo musicale e intellettuale che merita una riscoperta e all’interno del quale questi artisti, con la loro sensibilità, possono continuare in tempi di conflitto a offrire un contributo conoscitivo ed emozionale di inestimabile valore».

Nabil Salameh: voce, back vocals
Michele Lobaccaro: chitarre acustiche, basso, synth, back vocals
Alessandro Pipino: pianoforte, tastiere, synth, vocoder, fisarmonica, melodica, flauto, kalimba, table tubes, chitarra classica, chitarra elettrica, back vocals
Pippo Ark D’Ambrosio: batteria, percussioni
Andrea Senatore: synth, Electronics
Adolfo La Volpe: chitarre elettriche
Massimo Zamboni: chitarre elettriche (in Giorni senza memoria)

Coro di voci bianche Pentawhite diretto dal Maestro Marco Giuliani (in Luglio agosto settembre nero)

Produzione: Cosmasola snc

Registrazioni, editing, mix e mastering: Studio Crescendo Bari - Ing. Suono Luigi Patruno
Grafica di Amleto Melgiovanni

Foto di Carlo Trono

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